Il mio punto di vista

Malgrado abbia una certa età, in questo campo mi sento un neofita; tuttavia è uno sport troppo bello per non praticarlo (Eufemismo per dire che faccio due uscite l’anno, se va bene!) e il resto del tempo libero è dedicato alla costruzione degli artificiali (Le mosche) e dei terminali a nodi della “coda di topo”.

Non sono molto abile nel lancio in acque tranquille, non riesco a stendere la coda, finale e mosca in modo corretto, però se devo far cadere la mosca (Pesco solo a mosca secca) in una zona limitata del torrente a distanza non eccessiva, posso dire che la cosa mi riesce bene; ecco forse perché preferisco pescare nelle acque ai lati della corrente principale anche se in spazi ristretti perché penso che il pesce, se vede la mosca, non ha molto tempo per notare il finale o se la mosca non è molto somigliante a ciò di cui abitualmente si ciba. Sono arrivato addirittura ad accorciare i finali quando pesco in torrenti tortuosi ed in pozze d’acqua poco estese per cui la mosca vi sosta per pochissimi secondi.

Tione di Trento e Daré 2009

Mercoledì 23 Settembre ed ho deciso di chiudere l’attività per il 2009 per cui mi sono recato a Tione.  Bella giornata, acqua leggermente velata, decido di provare a secca ed al secondo lancio ecco il primo abbocco (Appena a misura); insisto un po’ ed ecco il secondo … sarà la mia giornata fortunata? Beh … alla fin fine a mezzogiorno ne ho quattro ed una proprio bellina (Foto a destra).
Mi fermo per uno spuntino e mi sposto in altra zona. L’acqua è meno velata, uso una moschetta piccola e una bella trota ci prova due volte mancandola, allora decido di cambiarla e di metterne una di misura superiore però ho perso l’attimo favorevole e non si è fatta più vedere.
Continuo a pescare cercando di prendere l’ultima che mi è permessa (Max. 5 prede) ma aggancio tutte trotine di taglia inferiore (Buon per loro); poi sale anche un po’ di vento ma non disturba molto in quanto soffia alle mie spalle e sto’ pescando a risalire. Alla fine cedo le armi volentieri perché in definitiva è stata una bella giornata e mi concedo anche il piacere di immortalare il bottino

Ponte Nossa, la prima volta

Sono stato a Condino nella riserva no-kill (Cappotto) ero con un signore di Milano che mi ha parlato di Ponte Nossa … mi sono detto: la prossima settimana ci vado, e ci sono stato. Dal ponte si vedono delle grosse trote. Ok ci provo, dopo poco iniziano un’ attività a pelo d’acqua con le pinne che affiorano, ma non si capisce di cosa si nutrano perchè rifiutano qualsiasi artificiale gli passi sul naso. Ho provato più in basso dove le trote sono più piccole ma sempre belline e ne ho agganciate un paio che hanno pensato bene di slamarsi da sole.

Ho letto molti blog su Ponte Nossa e in uno di questi un PAM (pescatore a mosca) diceva di aver provato a monte del ponte, in paese, di aver agganciato in acque basse, così verso le 16 invece di tornarmene a casa ho provato a risalire e in acque da 40 cm. ne ho agganciata una discreta con una livrea bellissima. Obiettivo pesca e macchina fotografica, soddisfatti.
E l’artificiale che l’ha ingannata … una piccola e malconcia “bivisibile” autocostruita!